Uno dei problemi che devono affrontare le famiglie con bambini piccoli è quello di insegnare loro a consumare i pasti restando seduti a tavola.
Sappiamo bene quanto questo comportamento subisca il condizionamento della televisione, dei telefonini e dei tanti oggetti tecnologici che anche i bambini utilizzano full time. Spesso il rispetto di un buon comportamento a tavola passa per un’azione di persuasione che a volte si tramuta anche in atto impositivo.
Il metodo EDUEAT propone un rovesciamento dell’approccio: dall’atto impositivo all’atto positivo. Ma come si costruisce l’atto positivo che spinge i bambini a restare tranquillamente ed educatamente a tavola? Attraverso il loro coinvolgimento.
Prima di sedersi a tavola ci sono infatti due passaggi fondamentali: l’acquisto dei cibi e la loro preparazione. Se siamo capaci di mettere a frutto queste due azioni di gioco e condivisione coi nostri figli, avremo buone possibilità di aggiungere un gioco a tavola e di ottenere quei buoni comportamenti che tanto ricerchiamo e desideriamo. Si tratta di un percorso impegnativo ma, credeteci, vale davvero la pena dedicarci un po’ di tempo!