È attraverso i cinque sensi che tutti noi entriamo in contatto con il mondo esterno e lo sperimentiamo.

Quando i bambini giudicano un cibo non lo fanno certo in base ai suoi valori nutrizionali o alle calorie, ma in base a quanto possa risultare “bello”, gustoso e profumato, per la sua consistenza ed il rumore che produce.

Le grandi multinazionali e in generale il sistema economico d’impresa hanno compreso pienamente che ciascuno di noi, quando pensa ad un acquisto, non bada unicamente all’utilità del prodotto ma si lascia condizionare da sensazioni ed emozioni.

Questo spinge le imprese, i consulenti e gli esperti di marketing a ricorrere massicciamente all’uso di profumi, luci, colori, suoni, musiche, immagini e forme per stimolare i sensi per aumentare gli acquisti.

Educare i sensi dei nostri figli non solo fornisce loro strumenti che gli permetteranno di distinguere cibi salutari da cibi “spazzatura”, ma contribuisce anche a costruire una barriera critica rispetto alle logiche e alle dinamiche del consumo, perchÈ le grandi multinazionali non si limitano a prendere atto delle reazioni sensoriali ed emotive dei consumatori ma puntano a orientarle, a manipolarle e a indirizzarle laddove esse sono in grado di rafforzare i margini di profitto e gli indici di redditività, spesso a scapito degli interessi del consumatore.

Per questo nascono i GOVUT Friends, “supereroi dei sensi”, che rispondono al bisogno di eroi positivi che combattono per un mondo migliore contro gli Antagonisti, che rappresentano diverse problematiche riguardanti la società odierna e il mondo dell’alimentazione in particolare. I GOVUT (dalle iniziali di Gusto, Olfatto, Vista, Udito, Tatto), vivono nel loro mondo fatato, Sensolandia, ma frequentemente fanno giri sulla terra.

Per creare storie e vivere emozioni in compagnia dei vostri figli con questi nuovi personaggi, è necessario inquadrare sia le loro tratti comportamentali e di atteggiamento che le caratteristiche simboliche dei cinque supereroi.

Vistella personifica il senso della vista e l’amore per lo studio, riassume le caratteristiche della persona curiosa e interessata a ciò che accade, che utilizza gli occhi per cercare informazioni e apprendere nuove cose, per poi condividere le conoscenze con gli altri.

Olfat personifica il senso dell’olfatto ed il rispetto per gli impegni presi. È la rappresentazione fantastica di chi verifica e controlla con scrupolo e giudica solo dopo aver investigato su ogni dettaglio e aver analizzato tutti i possibili particolari.

Udino personifica il senso dell’udito e l’amore per la natura. È una figura carismatica e aperta, che sa anche apprezzare tanto l’armonia di una musica che può accompagnare un pranzo, quanto il silenzio che aiuta la concentrazione, attiva il pensiero e facilità l’ascolto.

Tattone personifica il senso del tatto e l’amore per il proprio lavoro, la curiosità per le proprietà naturali, il rispetto per le cose ben fatte e realizzate con cura. È grosso, ma non grossolano, rappresenta il gusto profondo della materia e il “tatto” con cui si avvicina alle cose e alle persone ne fa un eccellente artigiano di cose e di relazioni.

Gustino personifica il senso del gusto e l’allegria. È un personaggio curioso, attivo, desideroso di provare e sapere come cardini di uno stimolo intellettuale: le sue parole d’ordine sono conoscenza, equilibrio e sperimentazione.